Prima del 1978 l’assistenza sanitaria era legata alle mutue di categoria. Oggi è un diritto universale, ma il decentramento ha aumentato costi e diseguaglianze. Il sistema reggerà ancora a lungo?
Algoritmi per prescrivere esami più appropriati, triage più rapidi e cure su misura: 40 progetti già attivi mostrano come l’IA può rendere il sistema sanitario più efficiente e umano
È quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe. Fermi anche i decreti, ma per il presidente Cartabelotta le criticità si risolvono con «investimenti consistenti sul personale sanitario coraggiose riforme organizzative»
VIDEO | A proclamarlo il Nursind, che chiede a prefetto e Asp un incontro per cercare una soluzione. Infermieri e operatori sociosanitari pronti a incrociare le braccia. Le Lampare: «Il pronto soccorso ancora non esiste»
Sono i primi dati provvisori del Sistema di Garanzia 2023 per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (Lea). Peggiora la sanità territoriale, maglia nera per otto regioni
I dati del sistema Regis mostrano la solita differenza nei tempi di realizzazione tra Nord e Sud. Nei due interventi sulla sanità territoriale la regione è molto indietro: in un caso avanzamento del 7,2%, nell’altro praticamente pari a zero
Il target nazionale tra la chiamata al 118 e l’intervento è di 18 minuti, ma a Reggio Calabria ne servono 35, a Cosenza 30. Il servizio non decolla nonostante l’Asp bruzia abbia speso oltre nove milioni di euro per mezzi di soccorso nuovi ed i “catorci” rifilatici dalla Lombardia
VIDEO | Presentato in conferenza stampa il progetto patrocinato dall’ente di Piazza XV Marzo e dalle amministrazioni di Palazzo dei Bruzi e della città del Campagnano
La norma prevedeva uno scudo per chi approvava i bilanci precedenti al 2022, prevedendo sanzioni solo in caso di dolo. La bocciatura rischia di rinviare ancora l’uscita dal commissariamento. E il Pd si divide: il gruppo regionale parla di irrilevanza della Calabria, Guccione di uno schiaffo sventato alla nostra regione
I dati snocciolati al Forum Risk management di Arezzo. In base al monitoraggio, i tassi di mortalità risultano più bassi al Centro-Nord (tranne il Lazio) rispetto ai territori meridionali
I numeri del rapporto Svimez: la nostra regione «caso emblematico della debolezza della sanità al Sud». Screening mammografici per il 16% delle donne: in Italia è l’89%. Le colpe dei Piani di rientro
Il Giannettasio per la prima volta in Italia ospiterà il progetto “A Cuore... Un viaggio virtuale per una prevenzione reale”. La soddisfazione del primario Silvana De Bonis e del direttore generale dell’Asp di Cosenza, Antonello Graziano
Il report del Centro studi di Unimpresa evidenzia (ancora una volta) il divario Nord-Sud: nella nostra regione possibili 315 ricoveri ogni 100mila abitanti, la media nazionale è 390. Tutti i numeri
Mezz’ora per una risonanza al cervello, quindici per un elettrocardiogramma: sono alcuni dei tempi previsti nell’ultimo decreto. La Cisl: «Il rapporto medico-paziente non può essere cronometrato»
La Cittadella ci riprova con un avviso per l’assegnazione delle postazioni in larga parte sguarnite di camici bianchi. Ecco i dati provincia per provincia
L’ex prefetto che guida la triade dopo lo scioglimento per mafia tira le somme delle prime settimane di attività dopo le accuse di immobilismo mosse da alcune associazioni: «Troppe zavorre, non possiamo correre. Stiamo eliminando gli sprechi e riducendo le spese»
Oggi in aula una norma che prevede una proroga fai da te della legislazione speciale in scadenza a fine anno che dà la possibilità di nominare commissari straordinari anche se non inclusi negli elenchi nazionali. Vale per le Aziende tornate alla gestione ordinaria dopo uno scioglimento per mafia. E in regione ce n’è soltanto una
Giuseppe percorre l’Italia per sottoporsi a visite e interventi medici. Negli ultimi 3 anni un milione di meridionali ha fatto la stessa scelta. Un afflusso che porta a un’alta domanda di alloggi: un’organizzazione di volontariato CasAmica accoglie da 38 anni chi viaggia per curarsi
Nonostante una graduatoria approvata il 22 gennaio scorso, per coprire i buchi della rete di emergenza/urgenza il nostro servizio sanitario continua a fare ricorso alle associazioni di volontariato