Il collaboratore di giustizia arriva da una famiglia che definisce «normale» ma ha scelto di entrare nella cosca Bonavota. Il racconto della sua vita in una lunga udienza. Gli omicidi, l’esistenza spesa a entrare e uscire dal carcere e la paura per i verbali di Mantella
In dieci pagine l’ex killer della cosca di Sant’Onofrio ha annotato ogni ricordo: «Il clan mi mandò a dire che un dottore di Lamezia mi avrebbe fatto uscire». Dal tentato omicidio di Francesco Cracolici alle estorsioni per la costruzione delle villette su via Nazionale
La verità e le contraddizioni di Franco D’Onofrio in un interrogatorio del dicembre 2024. Il filo che lo lega all’ex latitante Pasquale Bonavota. La risposta sulla pistola compatibile con l’omicidio del giudice Caccia: «La tenevo in casa per paura che arrivassero colpi dalla Calabria»
I nuovi verbali di Francesco Fortuna nel processo Rinascita Scott analizzano i rapporti tra le cosche del Vibonese: «Il boss Bonavota ferito dai Soriano che miravano ad Antonino Barbieri. L’appalto della Salerno-Reggio Calabria cambiò le relazioni tra le ’ndrine»
Il procuratore di Napoli, intervistato dal Secolo XIX, spiega perché è importante il pentimento dell’ex killer dei Bonavota. Gli affari della cosca in Liguria, Piemonte, Lombardia ed Emilia. E la scoperta di una “camera di compensazione” a Ventimiglia
Dai racconti del pentito Francesco Fortuna emergono gli intrighi dietro la faida tra Patania e Piscopisani e il ruolo del Supremo che bollò quelle rivelazioni come «menzogne» e chiese ai due clan di mantenere buoni rapporti
Il messaggio del collaboratore di giustizia all'imprenditore edile che nel 1994 denunciò i propri estorsori: «I clan non dimenticano, è solo questione di tempo e questo vale anche per me»