Gli ultimi arresti eseguiti in città immortalano lo smercio di cocaina a uso “festaiolo”, ma l’inchiesta racconta anche le vicissitudini dei piccoli pusher con le loro vite costantemente in bilico
Secondo gli inquirenti a capo del gruppo criminale c'era Marcello Colafigli. Tra loro undici le persone destinatarie della misura della custodia cautelare in carcere, 16 della misura degli arresti domiciliari e una dell'obbligo di firma
VIDEO | Le indagini hanno documentato svariate cessioni di sostanze stupefacenti, a fronte di un congruo corrispettivo in denaro, in maniera particolare nelle zone di Santa Teresa e San Vito
In manette i due albanesi di 36 e 46 anni che avevano usato gli insaccati sottovuoto per occultare la droga. Trovati 65mila euro nell’appartamento di uno dei pusher
Il 41enne era rimasto coinvolto nell’operazione contro lo spaccio in città scattata nel febbraio 2022. In quella circostanza erano state arrestate 23 persone
Il sistema messo in piedi dal gruppo guidato da Concetto Trovato e Giovanni Roberto. Il racconto di uno degli acquirenti, le spedizioni punitive e il ritrovamento delle armi. Nell’inchiesta venti indagati, ma due nomi sono omissati
Nel 2019 l'arresto di uno degli indagati e la scoperta sul suo cellulare di una chat il cui nome insospettisce gli inquirenti. All'interno, conversazioni con linguaggio criptato: dal "tagliare le unghie alle capre" al "preventivo per un pavimento"
Sconto di pena per Giorgio La Forga. Secondo i giudici non è il capo dell’organizzazione ma un semplice partecipe. In abbreviato era stato condannato a 20 anni
Il bambino veniva utilizzato per consegnare le dosi di droga ai clienti o per incassare debiti maturati da acquirenti costretti a saldarli perché minacciati
Era andato via per trovare un lavoro, ma su di lui pendeva un ordine di esecuzione pena. Lo ha trovato l'Interpol, ma avrebbe rifiutato di essere estradato ed è in un carcere nel Paese nordeuropeo
Un monologo memorabile e disperato ascoltato dai carabinieri che il 24 aprile stavano indagando sui traffici di stupefacenti gestiti dagli extracomunitari intorno alla stazione del capoluogo bruzio
I dettagli emergono dalla recente inchiesta scattata nella città bruzia. I carabinieri in più circostanze sono riusciti ad evitare che la sostanza stupefacente arrivasse a destinazione, bloccando i nigeriani presso una stazione ferroviaria
VIDEO | Il blitz dei carabinieri in una palazzina popolare. Due degli indagati sono fratelli di Antonio Morelli, il 29enne ucciso giovedì pomeriggio. L'indagine di oggi però non è collegata al caso di omicidio
La Polizia insospettita dal continuo andirivieni di assuntori di droga dall'abitazione dell'uomo, già condannato per lo stesso reato. In virtù della condotta criminale recidiva, il Gip ne ha disposto il trasferimento in carcere